“Heroes – Il futuro inizia adesso”: la Conferenza Stampa con tutte le novità sul primo imperdibile evento in live streaming a pagamento a favore dei lavoratori dello Spettacolo
Si è tenuta oggi, venerdì 04 Settembre, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 su Zoom, la Conferenza Stampa con i giornalisti su “Heroes – Il futuro inizia adesso”, lo straordinario evento, primo in live streaming a pagamento, di cui vi abbiamo parlato spessissimo nel corso degli ultimi mesi, che andrà in scena domenica 06 Settembre dall’Arena di Verona e che sosterrà il fondo “COVID-19 Sosteniamo la musica”.
Una Conferenza Stampa molto interessante e ricca di relatori e news, tra cui, 5 nuovi artisti che si aggiungono al già numerosissimo cast (qui il nostro articolo con la lineup). Questi, i 5 artisti, che si esibiranno in featuring con colleghi già menzionati:
Annalisa (con Achille Lauro)
Elisa (con Marracash)
Ana Mena (con Rocco hnt)
Ginevra (con Ghemon)
Zero Assoluto (con Gazzelle).
Inoltre, grazie alla partnership con McDonald’s italia, una supergiuria, composta da Paola Zukar, Marracash e Sara Potente, ha selezionato 3 artisti emergenti, tre giovani talenti che si esibiranno sullo stesso palco dei BIG il 06 Settembre. Questi, i loro nomi: Ariete, Abby 6ix, Suerte.
Infine, un’altra novità molto importante sarà l’omaggio al grande Maestro Ennio Morricone, scomparso lo scorso 06 Luglio; questo omaggio è stato affidato ad Alex Braga, che ha realizzato una suite intitolata“Ennio” e che si ispira ad alcune tracce del Maestro. Il tutto sarà supportato dall’Intelligenza Artificiale, dalla voce di Rosa Feola e dall’arca di Kety Fusco.
Di seguito, il resoconto della Conferenza Stampa.
La Conferenza Stampa, condotta da Luigi Grasso. ha preso il via con l’intervento di Gianmarco Mazzi (Amministratore Delegato Arena di Verona), che ha definito l’evento come una vera e propria “Festa della normalità”.
Queste, invece, le parole di Andrea Rapaccini (Presidente di Music Innovation Hub):
«Music Innovation Hub è la prima impresa sociale nella musica, ma, a differenza del mondo no profit, così come siamo abituai a vederlo, è un ibrido assoluto, trattandosi si una S.P.A. dedicata ad obiettivi di valore sociale. E’ un’organizzazione non a fine di lucro, ma con modelli economici che devono stare sul mercato. un vero modello di social business, come lo definiscono molti oggi. E’ la prima società di capitali in Italia fatta così. E’ nata perché crediamo che la musica abbia anche bisogno di queste forme ibride, tra Stato e mercato, forme che, noi ci crediamo, possono dare molto, perché producono valore sia sociale che economico. Siamo nati nel 2018 per sostenere il valore della musica e per aiutare l’innovazione; innovazione non solo tecnologica ma anche sociale, educativa ed economica. Crediamo che in Italia sia molto difficile fare rete, collaborare tra e con soggetti diversi. Spesso ci vediamo come concorrenti e non come collaboratori e questo è un difetto delle filiere italiane, compresa quella musicale. La nostra idea è quella di far collaborare tutti per aumentare il peso del settore musicale. A Maggio abbiamo lanciato questo fondo con Spotify e con l’industria discografica, un fondo che sta erogando da metà dello stesso Maggio 25.ooo euro a settimana ai lavoratori della musica. Con l’Avvocato De Palma abbiamo coinvolto anche il gruppo Feltrinelli per provare a fare qualcosa di straordinario nella normalità: “Heroes – Il futuro inizia adesso” significa che ognuno di noi è responsabile del futuro. Un futuro che dobbiamo guidare e la musica è uno strumento fondamentale per promuovere un’idea di futuro migliore. Partiamo da una nuova responsabilità sociale, valorizzando chi non è sotto ai riflettori: gli artisti si mettono a disposizione di chi lavora per loro ed al personale sanitario che sarà presente il 06 Settembre all’Arena. Ci tengo a sottolineare che non c’è alcun supporto di soldi pubblici, ma è tutto derivante da privati e privati sociali (come noi di Music Innovation Hub), senza contributi dalle istituzioni pubbliche. Siamo la prima filiera musicale nel mondo che aderisce ai 17 principi sostenibili dell’ONU dell’agenda 2030. In questo senso, per una volta, l’Italia può dire di essere più avanti al resto del mondo per un futuro più sostenibile. “Heroes” è il primo esperimento di live streaming a pagamento in Italia e crediamo che possa essere di esempio. Abbiamo messo a collaborare tre tra le più grandi agenzie al mondo(Live Nation, Friends & Partners e Vivo Concerti), che si rispettavano, ma che si consideravano concorrenti e questo per produrre valore per un fondo che è stato lanciato insieme alla discografia, con il contributo dei distributori di musica (Spotify, Soundreef e Feltrinelli). Tutta la filiera musicale insieme, un vero evento storico».
L’Avvocato Pierluigi De Palma, ha spiegato il “Manifesto della musica responsabile”, presentato in anteprima ieri:
«Straordinaria call to action da parte degli artisti, con donazioni e promozioni dell’evento su tutti i loro canali Social, ci tengo a ringraziarli sentitamente. “Heroes” è un detonatore dell’innovazione. Ieri abbiamo proposto all’industria musicale di essere la prima filiera industriale ad avere il coraggio, perché si, ci vuole coraggio, di sottoscrivere il “Manifesto della musica responsabile”. Si parte dal concetto della musica come un metro culturale di straordinaria potenza, che non conosce barriere e che è il più adatto per il dialogo delle 5 parole fondamentali, che per noi sono educazione, società, cultura, economia e lavoro e per realizzare i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’ONU. Ieri abbiamo presentato il tutto in un convegno. Fiorella Mannoia, presente alla convention, ha detto una frase bellissima che voglio riportarvi: “la musica è ben lontana da essere intrattenimento, ma ha responsabilità di formazione individuale e collettiva”. Questa settimana della musica speriamo consegni un’industria musicale più adulta, più coesa e più disposta a prendersi responsabilità sociali e possa aumentare il livello di essere un interlocutore credibile con le istituzioni».
La parola è poi passata alle 3 Agenzie di Concerti che hanno contributo attivamente alla realizzazione di “Heroes”: Friends & Partners, Live Nation e Vivo Concerti.
Ferdinando Salzano (Amministratore Delegato di Friends & Partners):
«Stiamo ottenendo e superando le finalità e gli obiettivi prefissati; stiamo lavorando in maniera coesa e senza alcun tipo di problema. Il “gran finale” di domenica credo sarà il riassunto di tutto. Il successo si deve anche toccare con mano, l’intenzionalità è stata straordinaria. I SEAT Music Awards stanno andando molto bene, come la Partita del Cuore di ieri sera. Siamo molto soddisfatti».
Roberto De Luca (Amministratore delegato di Live Nation Italia):
«Per la prima volta in assoluto c’è questo insieme di tutti gli artisti che rappresentano quella che è la musica contemporanea. E li ringrazio».
Clemente Zard (Amministratore Delegato di Vivo Concerti):
«Questa operazione è nata in lockdow, ricevetti una telefonata d Pierluigi (Avv. Pierluigi De Palma). Non era facile immaginare tutto questo, soprattutto in un periodo in cui era difficilissimo immaginare. Si pensava solo al rimandare. Passare dall’immaginare ed al rimandare di continuo al fare, era quello di cui avevamo davvero bisogno. C’era voglia di fare qualcosa che potesse restare nel tempo. Abbiamo la fortuna di avere artisti uniti, tutti insieme per la stessa cosa. Tanto di cappello a loro».
E’ stata poi presentata Futurissima (www.futurissima.net), l’innovativa piattaforma dalla quale sarà possibile accedere all’evento, partecipandovi in maniera attiva.
Anna Zò (Project Manager di Music Innovation Hub):
«Futurissima è dialogo tra musica e tecnologia. Intrapreso con WYTH ed A-Live, asse Svizzera, Italia e Silicon Valley, per fornire un’esperienza unica rispetto a quello che finora abbiamo visto».
Ha fatto seguito la presentazione con virtual tour della piattaforma Futurissima.
Alice Salvalai: (Project Coordinator di Futurissima) – presentazione partnership:
«La partenrship con McDondald’s, che vi spiegherà meglio dopo di me l’Amministratore Delegato di McDonald’s Italia Tommaso Valle, quella con Vodafone, che ha permesso la realizzazione dell’immersive stage e quella con YouTube, che ha portato a realizzare la “Creators Room”, con gli unici contenuti che si potranno rivedere in seguito, sono state fondamentali e ci teniamo tutti a ringraziare queste aziende. Tra le altre, ricordo le partnership con le radio Rai Radio 2, RDS e Radio Italia, poi Spotify e ci tengo a sottolineare che l’evento ha il patrocinio 3 Ministeri: il MiBACT (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo), il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (che consentirà di vede “Heroes” anche all’estero, in diverse città europee) ed il Ministero dell’Ambiente. Tra le aziende che hanno collaborato menziono anche B Corporation ed ovviamente RAI».
La parola è poi passata a Tommaso Valle (Direttore della Comunicazione di McDonald’s Italia):
«E’ la prima volta che McDonald’s Italia collabora con la musica. Siamo molto contenti di essere partner, perché questo è un grande evento, che prima di tutto parla di ripartenza, di voglia di ritrovare una nuova normalità ed il piacere di stare insieme attraverso la musica. Un marchio come il nostro è da sempre vicino ai giovani, considerate che, in media, 300 mila giovani italiani al giorno vengono nei nostri ristoranti. Poi, quest’anno, il Crispy McBacon compie 20 anni e quindi abbiamo pensato che questa potesse essere una buona scusa per festeggiare ed anche per dare l’opportunità a tre emergenti di essere sul palco con i BIG, soprattutto in un anno in cui esibirsi dal vivo è stato molto complicato. Li abbiamo scelti affidandoci a persone competenti, una giuria composta da Paola Zukar, Marracash e Sara Potente. Lascio la parola a Paola Zukar e Marracash, che hanno registrato un breve videomessaggio».
Videomessaggio:
«Abbiamo colto al volo l’iniziativa di McDonald’s Italia – spiega Paola Zukar -. Grazie a loro abbiamo potuto selezionare questi tre ragazzi, che non hanno solo talento, ma anche l’urgenza di dire delle cose importanti e la giusta attitudine per farlo e secondo noi sono pronti per quel palco. Loro sono originali, unici e molto intensi, vale la pena ascoltarli. I nomi di questi artisti, due ragazzi ed una ragazza, sono Ariete, Absix e Suerte».
«Siamo molto contenti di questa opportunità che ci è stata data da McDonald’s Italia e dei tre artisti che abbiamo avuto il piacere di selezionare – ha concluso Marracash -».
E’ stato poi il turno di Giulio Lo Iacono, responsabile pianificazione ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), che raccoglie oltre 370 realtà:
«Promuoviamo l’agenda 2030 ONU ed i suoi 17 obiettivi. La cultura dello sviluppo sostenibile ci ha spinti ad appoggiare questo percorso. Crediamo che la musica possa aiutare a superare gli steccati; uno dei messaggi dell’agenda 2030 è pensare in maniera integrata e la musica aiuta molto in questo. Inoltre, la musica ci aiuta a ragionare nel lungo termine: siamo soliti ragionare nel breve termine, la musica abbatte anche qui gli steccati, è sempre attuale; cconsideriamo capolavori anche brani di moltissimi anni fa. Infine, la musica parla a tutti, è un linguaggio universale. Dal 20-25% di interessati ed informati sull’ecosostenibilità, grazie alla musica riusciamo a parlare a tutti. Il Festival dello Sviluppo Sostenibile, giunto alla sua quarta edizione, che si terrà dal 22 Settembre all’08 Ottobre approfondirà tutte le tematiche dell’ecosostenibilità e si svilupperà con centinaia di eventi in Italia. Ci saranno canzoni, cantate da diversi attori, legate ai 17 obiettivi ONU. Prima attrice per questa collana di canzoni e relative clip è Anna Foglietta, Presidente dell’Associazione ”Every Child Is My Child” ed anche madrina della Mostra del Cinema».
Videomessaggio di Anna Foglietta, con lettura del testo di “La Storia Siamo Noi” di Francesco De Gregori.
A concludere la Conferenza, prima delle domande dei colleghi giornalisti, l’intervento di Dino Lupelli, General Director di Music Innovation Hub, dal palco dell’Arena di Verona:
«Lavoro da 30 anni nel mondo del live e mai avrei pensato di poter dire che tra i partner ci sono anche Soundreef – che è anche sponsor dell’evento – e SIAE. Insieme. Il futuro è ibrido, non è digitale né fisico come l’abbiamo conosciuto finora. Il digitale ed il fisico si sposano, vanno a braccetto. Ai tanti artisti che saliranno sul palco domenica, si aggiungono 5 nuovi grandi nomi, che faranno dei featuring con i loro colleghi. I nomi sono: Annalisa con Achille Lauro, Elisa con Marracash, Ana Mena con Rocco Hunt, Ginevra con Ghemon e gli Zero Assoluto con Gazzelle. Infine, un’altra novità molto importante che ci tengo a comunicarvi è un omaggio ad Ennio Morricone, sperimentatore ed innovatore, scomparso alcune settimane fa. Un omaggio a cui teniamo molto e che abbiamo affidato ad un altro innovatore e sperimentatore, Alex Braga, che ha realizzato una suite intitolata“Ennio” e che si ispira ad alcune tracce del Maestro. Il tutto sarà supportato dall’Intelligenza Artificiale, dalla voce di Rosa Feola e dall’arca di Kety Fusco. Infine, ci tengo a sottolineare che siamo aperti ad altre iniziative di questo tipo, a sostegno del fondo “COVID-19 Sosteniamo la musica” fino al 31 Dicembre».
La Conferenza si è conclusa con le domande dei colleghi di diverse Testate, da cui sono emersi alcuni punti che ci teniamo a riportarvi:
. Lo streaming non potrà mai sostituire la musica live. Lo streaming può essere un palliativo ora, in questo periodo di restrizioni dovute al COVID-19 ed un sostegno dopo, quando si tornerà live, ma non sarà mai un sostitutivo;
. “Heroes” sarà un’altra dimensione rispetto al classico flusso televisivo. Ci sarà una fruizione orizzontale; non ci sarà un contenuto alla volta, ma ci si potrà spostare da un contenuto all’altro.
Si ringraziano come sempre Music Innovation Hub e l’Ufficio Stampa The Hive per l’organizzazione dell Conferenza Stampa e la professionalità.
conferenza stampaheroesheroes il futuro inizia adessonewsrecensioni
- E’ online “Alchemy”, il nuovo album di Antgul
- I Pianoterra vincono lo “Streaming Festival – PIVI 2020”, prima edizione del premio organizzato dal MEI