Musica In Contatto

É disponibile su tutte le piattaforme digitali, dallo scorso 5 Aprile, “Lotte“, il nuovo singolo di Lanzafame, al secolo Ruggero Lanzafame, cantautore veronese classe 1995.

Il brano, primo rilasciato anche sulla piattaforma svedese Spotify, vede alla produzione il team del Gravity Studio grazie alla vittoria dello stesso artista al Gravity Music Festival 2022 e presenta più chiavi di lettura, dalla più immediata che si articola sul tema della guerra e della lotta alla supremazia, a quella più intrinseca e personale che sfiora e tocca la quotidianità di ciascuno di noi, narrando le battaglie individuali nell’affrontare ostacoli e problemi di qualsiasi genere.

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi la nostra intervista a Ruggero; buona lettura!

Lanzafame – Intervista

Ciao Ruggero, felici di conoscerti. Hai appena rilasciato il tuo nuovo singolo, “Lotte”, raccontaci qualcosa di questo brano.

“Lotte” è il mio primo singolo uscito su Spotify, è un brano che avevo scritto da tempo ed a cui sono molto legato. È uno dei pezzi in cui ho passato più tempo nella scelta dei dettagli, che spesso fanno la differenza.

Come nascono le tue canzoni? Prima il testo o la melodia?

Diciamo che non ho uno schema fisso, ma molte volte parto da una linea melodica che scrivo di getto, per poi passare giorni nella scelta delle parole e dell’arrangiamento. La priorità per me sta nel scegliere la melodia e il mood del pezzo, poi le parole vengono di conseguenza e tutto quello che viene dopo è la cura dei particolari.

Come ti sei avvicinato alla musica? Ci sono degli artisti che sono per te fonte di ispirazione?

Il primo ricordo che ho è di quando da piccolo sentivo mio fratello passare i pomeriggi a suonare la chitarra classica, al tempo era iscritto al conservatorio. Penso che quello sia stato indirettamente il mio primo avvicinamento alla musica, sapevo a memoria quei pezzi complicatissimi che mi sembravano venire da un altro universo. Come fonte di ispirazione ho molti riferimenti, dai nostri italiani storici come Lucio Dalla e Battiato alla contemporanea internazionale come Tom Odell, Jack Johnson, George Ezra…

“Lotte” anticipa l’uscita del tuo primo album, puoi dirci qualcosa in più a riguardo?

Come anticipavo, ho un una serie di pezzi scritti e prodotti nell’arco degli ultimi anni pronti per essere pubblicati. Per me una linea di coerenza e di legame tra i vari pezzi ci deve essere nel momento in cui si decide di pubblicare un album, per questo ho aspettato prima di avere una scaletta di pezzi selezionati e accomunati da un filo conduttore. È un po’ quello che viene chiamato “concept album”…

Hai in programma qualche data live?

Per il momento, tra le date in programma, ho un live a Milano (al Bobino) il 17 Maggio e uno alla Festa della musica di Brescia il 24 Giugno.

Sogni nel cassetto?

Oltre alla carriera musicale, al momento mi sto specializzando come medico in pediatria… il sogno nel cassetto è quello di coniugare le due cose!

Si ringraziano Lanzafame e l’Ufficio Stampa M.Arte Eventi per la disponibilità e la collaborazione.