Musica In Contatto

Il rapper toscano MWRK ha recentemente rilasciato in radio e su tutti i digital store “Nessuno Mai“, il suo nuovo singolo.

Il brano, che segue il debut album “L’Ultimo Dei Romantici“, presenta sfumature lo-fi, che impreziosite dalla vocalità intensa e profonda dell’artista, colorano gli esordi di una storia d’amore, tra dubbi e passione. C’è il desiderio di conoscere l’altro ed il timore che quest’ultimo non sappia accettare i nostri difetti e la nostra vita. MWRK, dotato di una capacità interpretativa incisiva e graffiante, oltre che di una penna capace di scavare con lucidità tra emozioni e sentimenti, riesce a parlare d’amore in modo originale e frizzante.

Oggi, abbiamo il piacere di presentarvi la nostra intervista con MWRK, in ci racconta la genesi di questa nuova importante tappa del suo percorso in musica.

Buona lettura!

MWRK – Intervista

Ciao MWRK e grazie per questa intervista. Siamo rimasti molto colpiti dal tuo nuovo singolo, “Nessuno Mai”. Cosa ti ha dato l’ispirazione per la sua creazione?

Ciao ragazzi e grazie a voi. Sicuramente, il beat rimanda a delle vibes molto nostalgiche tipiche della mia scrittura. Diciamo che fin dalle prime note mi sono sentito ispirato e complice; anche il periodo in cui mi trovavo quando l’ho scritto, ha fatto si che il testo venisse da sé. Certe cose, come la composizione delle canzoni , sono fenomeni inspiegabilmente magici, almeno per me.

Hai dato vita prima al testo o alla melodia?

A differenza di tutti i brani che ho realizzato, “Nessuno mai” é il primo pezzo che scrivo partendo da un beat inedito. Strazz, il mio producer, é riuscito a creare un perfetto tappeto musicale che ha poi generato il testo della canzone.

Come ti sei avvicinato alla musica?

Ho sempre avuto la passione per la musica, fin da piccolissimo. Poco tempo fa abbiamo riguardato le vecchie VHS che mia madre registrava per ricordo quando ero bambino e, in uno di quei filmati, c’ero io completamente estasiato davanti ad MTV. Pensate: il mio primo regalo di Natale fu una batteria!

Quali artisti sono o sono stati per te fonte di ispirazione?

Mi appassionai al rap grazie a Rocco Hunt ai tempi di “Poeta Urbano” e approfondendo la conoscenza del genere scoprì Gué e Gemitaiz, i miei padri artistici. Le miei ispirazioni, ad oggi, sono sicuramente Mecna e Axos: entrambi sono in grado di disegnarti immagini in testa solamente rappando e la trovo un’abilità che pochi hanno!

Come è un tuo concerto?

Sicuramente non é un classico live Rap! Sono affascinato dal modo in cui Salmo propone la sua musica live ed io, nel mio piccolo, sto cercando di prendere ispirazione da lui. Infatti, sono riuscito a trovare dei musicisti che mi accompagnano in live e, fortunatamente, ho come band dei professionisti che sono in grado di riarrangiare tutto il mio repertorio in maniera perfetta per le performance dal vivo! Secondo me, la mia musica é un esperienza superiore in live.

A proposito di live, hai in programma un tour?

Stiamo organizzando un po’ di date per l’estate; alcune sono già state fissate e verranno comunicate sui miei canali social a breve! Una delle più interessanti è a Maggio, al Lighthouse FEST di Acquaviva (SI), dove si esibiranno molti artisti emergenti toscani!

Sogni nel cassetto?

Penso che sia il sogno nel cassetto di tutti gli artisti emergenti, ovvero quello di vivere esclusivamente della propria musica cosa che, sperando bene, potrebbe succedere tra non molto!

Si ringraziano MWRK e, come sempre, l’Ufficio Stampa Brainstorming.