Il Soul

Per questo appuntamento con il MIC Music History vogliamo parlarvi del Soul.

Il Soul, come termine, letteralmente tradotto dall’inglese significa “anima” – e per questo viene definito la “musica dell’anima” -,è un genere musicale nato negli anni Sessanta negli Stati Uniti, dalla fusione delle sonorità jazz e gospel con quelle del pop e come commercializzazione dell’R&B, a cui rimase strettamente legato per la prima parte del decennio.

Con il passare del tempo, i musicisti Soul, prevalentemente afroamericani, diedero al genere diversi percorsi, più distanti dall’R&B, sottolineando, per esempio, la vocalità e le melodie molto morbide.

Il pioniere del Soul è considerato, senza dubbio, Ray Charles: Ray Charles Robinson nacque ad Albany nel 1930, studiò musica classica da ragazzino, anche se il suo desiderio era quello di approfondire la musica che ascoltava alla radio: il jazz, il blues, lo swing. All’età di otto anni perse completamente la vista a causa di un tracoma. Dopo la morte della madre, si trasferì da una coppia di amici di famiglia, e successivamente andò a vivere a Seattle, dove comincio’ ad incidere dischi. Venne notato dalla Atlantic Records e firmo’ con loro il suo primo contratto. Entrando nell’industria discografica, il suo nome da artista venne abbreviato in Ray Charles, per evitare possibili confusioni con il pugile Sugar Ray Robinson. Charles affinò progressivamente uno stile personale che lo portò a miscelare una combinazione di vari generi musicali, fra cui il gospel e il jazz, e, nel 1995, con “I Got A Woman”, come ben citato in questo articolo,

“riuscì a fondere il lamento di derivazione gospel con l’impeto del R&B, una fusione che fece scalpore e divise gli ascoltatori tra appassionati e contrari”,

fino a diventare uno degli artisti più apprezzati di tutto il pianeta. Nel 2004, il Rolling Stone lo decreto’ decimo tra i 100 più grandi artisti di tutti i tempi e secondo nella classifica del 2008 dei 100 più grandi cantanti di sempre.

Un altro tra i maggiori esponenti del Soul fu sicuramente Sam Coke, come riportato in questo articolo. Cresciuto ascoltando e cantando gospel e doo-wop, fu anche tra i primi a firmare personalmente le proprie canzoni, da quelle più vicini alle forme tradizionali del doo wop come “You Send Me” alla splendida “ A Change is Gonna Come”, una delle espressioni più belle del soul “socialmente impegnato”, sorta di risposta della musica nera al movimento controculturale guidato dal Dylan prima maniera.

Altri nomi importanti per la diffusione del Soul furono (e sono) sicuramente Jackie Wilson, Otis Redding, Donny Hathaway, James Brown (denominato il “Padrino del Soul” e “Mr. Dinamite”), Wilson Pickett, Stevie Wonder, Marvin Gaye e la “Regina del Soul” Aretha Franklin.

Per quanto riguarda l’Italia, moltissimi artisti, dagli anni Sessanta in poi, si sono fatti contagiare dalle melodie morbide del Soul, inserendo il genere in molte delle loro opere. Nel nostro Paese, la manifestazione Soul più importante è sicuramente il Porretta Soul Festival, che si tiene ogni anno a Porretta Terme (BO), nella terza decade di Luglio e viene considerata dagli appassionati come la vetrina più prestigiosa non solo in Italia, ma in tutta Europa del Soul.

Di seguito, vi proponiamo alcuni brani Soul, di ieri e di oggi.

Ray Charles – I Got A Woman:

Video (Solo Audio):

Sam Coke – A Change is Gonna Come:

Video (Solo Audio):

James Brown – Try Me:

Video (Solo Audio):

Otis Redding – (Sittin’on) The Dock Of The Bay:

Video Ufficiale (postumo):

Stevie Wonder – Living For The City:

Video (Solo Audio):

Marvin Gaye – I Heard It Through The Grapevine:

Video (Solo Audio):

Aretha Franklin – (You Make Me Feel Like) A Natural Woman:

Video (Solo Audio):

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