Antonio Agnello spezza le maschere e rivendica l’essenza in “Eccomi qui”

È un inno al coraggio di mostrarsi per ciò che si è davvero, senza filtri né sovrastrutture, “Eccomi qui”, il nuovo singolo del cantautore e polistrumentista siciliano Antonio Agnello, disponibile su tutte le piattaforme digitali.
«Guardarsi allo specchio e accettare le crepe che ci rendono unici» – racconta Agnello – «significa restare presenti anche quando la vita ci sorprende con scenari inattesi».
Un messaggio che si condensa nel ritornello: «Vivere per sopravvivere è come vivere senza vivere», un monito a non rinunciare mai all’intensità delle proprie esperienze, alla libertà e alla speranza di ricominciare.
Dopo anni di ricerca musicale e di palchi live, Agnello ritorna sulla scena con un brano introspettivo e al tempo stesso energico: un sound rock dall’impronta volutamente retrò che richiama le stagioni delle grandi sperimentazioni senza mai imitarle, mantenendo un linguaggio originale e un’anima acustica e intimista.
Il singolo è accompagnato dal videoclip ufficiale – in uscita sabato 4 ottobre -, diretto da Raffaele Pullara per Recraft Studio, con la partecipazione di Ginevra Gilli. Girato tra interni rarefatti e le strade antiche di Palermo, il video utilizza la maschera come metafora delle barriere emotive. La scena finale, una “partita a scacchi della vita”, diventa simbolo delle scelte, degli errori e dei rimpianti che definiscono ogni percorso umano, senza mai spegnere il desiderio di speranza.
“Eccomi qui” apre un nuovo capitolo per Agnello, oggi al lavoro su un album che promette di intrecciare contenuti e sperimentazioni sonore. Chitarrista, compositore e cantautore, si è formato tra conservatorio e palchi romani, muovendosi dalla musica etnica allo swing fino alla canzone d’autore. Con il progetto Vecchia Biro (2017) ha attraversato l’Italia con il tour “A tu per tour”.
Oggi segna il suo ritorno con un brano che riflette una maturità nuova e una costante ricerca di autenticità.
Si ringrazia come sempre l’Ufficio Stampa di Pamela Giampino.